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Accesso alla formazione professionale per persone sorde e deboli d’udito

Le persone sorde e deboli d’udito devono poter usufruire di una consulenza e di un accompagnamento adeguati. Facendo il punto sugli ausili già esistenti e sulle possibilità di ottimizzazione si intende migliorare l’accesso alla formazione professionale per gli apprendisti sordi e deboli d’udito.

Con l’adesione alla Convenzione delle Nazioni Unite sui diritti delle persone con disabilità (CDPD), la Svizzera si impegna a eliminare gli ostacoli per le persone con disabilità, a proteggere queste ultime dalle discriminazioni e a promuoverne l’inclusione e le pari opportunità.

Fondandosi sul rapporto del Consiglio federale pubblicato nel 2021 «Possibilità di riconoscimento giuridico della lingua dei segni in Svizzera», nel 2022 si è tenuto un dialogo strutturato con la comunità sorda, gli uffici responsabili di Confederazione e Cantoni e altri attori con l’obiettivo di approfondire il potenziale di miglioramento rilevato.

Questo progetto applica alla formazione professionale quanto emerso dal dialogo. Un’analisi ad hoc metterà in luce gli ausili già esistenti e le possibilità di ottimizzazione.

Organismo responsabile

Segreteria di Stato per la formazione, la ricerca e l’innovazione (SEFRI)

Contatti Segreteria di Stato per la formazione, la ricerca e l’innovazione (SEFRI)
Sina Schlumpf
+41 58 469 79 86
Questo indirizzo email è protetto dagli spambots. È necessario abilitare JavaScript per vederlo.

Scopo del progetto

Un’analisi permetterà di rilevare gli ausili già esistenti e le possibilità di ottimizzazione, così da colmare le lacune. In questo modo le persone sorde e deboli d’udito beneficeranno di un migliore accesso alla formazione professionale di base.

Tappe

Il progetto è suddiviso in sette fasi:

  • Impostazione: in collaborazione con la comunità sorda, con una rappresentanza della Conferenza tripartita formazione professionale (CTFP) e con gli uffici federali responsabili, la SEFRI imposta il progetto e definisce i membri dei gruppi di lavoro così come il calendario delle fasi successive.
  • Panoramica delle varie fasi: insieme a un apposito gruppo di lavoro, la SEFRI stila una panoramica delle varie fasi di una formazione professionale di base.
  • Identificazione di sfide e soluzioni: la panoramica delle varie fasi viene discussa con gli attori, individuando per ogni fase le offerte esistenti, le difficoltà, le possibili soluzioni e i relativi ambiti di competenza.
  • Pareri su sfide e soluzioni: i partner o le autorità coinvolti nelle possibili soluzioni si esprimono sulle proposte.
  • Discussione dei risultati (Tavola rotonda): i risultati vengono discussi da tutti gli attori coinvolti per stabilire a quali migliorie dare seguito e definire i prossimi passi nel quadro delle competenze legali di ognuno.
  • Pubblicazione dell’analisi: dopo la tavola rotonda è prevista la pubblicazione dell’analisi sugli ausili già esistenti e le possibilità di ottimizzazione.
  • Attuazione: le possibilità di ottimizzazione vengono attuate in base alle competenze legali.

Stato del progetto

I partner hanno preso visione del progetto durante l’estate; si tratta ora di identificare le sfide e le soluzioni insieme al gruppo di accompagnamento. La tavola rotonda è prevista a inizio dicembre 2023.

Partner

Per sostenere il progetto in un’ottica partenariale è stato istituito un gruppo di lavoro che offre consulenza alla SEFRI durante l’attuazione. 

Membri del gruppo di lavoro

Un’iniziativa dei partner per lo sviluppo della formazione professionale